Tutti conosciamo LinkedIn come il social dove si trova lavoro. In realtà, gli utenti di questa piattaforma (aziende e singole persone) sono tantissimi, circa 14 milioni solo in Italia, e utilizzano questo social per tessere relazioni virtuali con professionisti dell’ambito business. Gli utenti scelgono di condividere con la propria rete contenuti di valore inerenti all’ambito delle proprie competenze lavorative e alle proprie passioni, rendendo LinkedIn uno dei social contenutistici più quotati.
Se cerchiamo il nostro nome su Google il profilo dei social di LinkedIn e Facebook, per gli iscritti a questi canali, sarà uno dei primi risultati proposti, offrendo a chi ha digitato il nostro nome di accedere alle informazioni pubbliche che scegliamo di mostrare. Quindi, se siamo attivi sui social il nostro profilo sarà una delle piste di atterraggio della navigazione altrui ed è quindi fondamentale rendere la nostra presentazione affascinante e coerente con i nostri valori per comunicare al meglio chi siamo.
Due foto e quattro parole per dire chi sei
Chi visita un profilo su LinkedIn presterà certamente attenzione a 3 cose: l’immagine di copertina, l’immagine del profilo e la panoramica. Come fare a risultare accattivanti per incuriosire chi capita sul nostro profilo o il nostro futuro capo?
É importante utilizzare questi strumenti per comunicare la nostra value proposition, le passioni, il lavoro e le ambizioni, senza allontanarci da quello che ci rappresenta. In che modo?
- Nella foto del profilo il viso deve essere ben visibile,
- L’immagine di copertina è invece uno spazio di libertà. Hai un motto o una frase che ti rappresenta? O ti senti più rappresentato da uno spazio o uno sfondo? Questo spazio spazio è importante per mandare un messaggio o mostrare le nostre soft skills
- La panoramica infine è il luogo dove in poche parole dobbiamo dire cosa possiamo e/o siamo disposti a fare, quali competenze offriamo e in cosa possiamo essere utili a chi ci legge.
Se siamo stati bravi finora, e abbiamo scelto immagini e testi accattivanti e precisi, l’utente che ci sta guardando proseguirà nella visita del nostro profilo osservando i post e in particolare il riepilogo o le informazioni.
Il riepilogo di LinkedIn
Il riepilogo di LinkedIn è uno spazio di 2600 battute dove possiamo sintetizzare le nostre competenze e il nostro lavoro. Questo è l’unico spazio all’interno di questo social il cui vengono abbandonati gli schemi, le licenze e gli studi da inserire in modo pre-compilato e viene lasciata la possibilità all’utente di descriversi. Ognuno è libero, quindi, di indicare le competenze, le soft skills e le esperienze di valore che lo caratterizzano. Sappiamo bene, però, che tradurre quello che siamo in poche righe è un’impresa. Come fare quindi a rendere semplice comprensibile e accattivante il nostro riepilogo?
5 consigli utili per rendere efficace il riepilogo di LinkedIn
Ecco quindi come fare per far si che i lettori del tuo profilo rimangano affascinati dal tuo Riepilogo su LinkedIn
- Lavorare per punti e schematizzare in ordine di importanza le informazioni che vogliamo dare a chi ci legge.
- Utilizzare le emoticon segnaletiche per rendere intuitivo il focus del nostro messaggio.
- Raccontare sia competenze lavorative che attitudini e caratteristiche caratteriali importanti sul lavoro
- Prima di concludere, riassumere in due righe le tue competenze e i ruoli professionali che puoi ricoprire
- Inserisci una mail o un numero di telefono e invita a contattarti