Innovazione, progresso, arte e cultura, in una parola: #PerformIAfest
Una maratona di due giorni dedicata all’intelligenza artificiale applicata all’arte nelle sue molteplici declinazioni, attraverso eventi, experiences, workshop, laboratori e spettacoli, nella suggestiva cornice della Fondazione Museo Zeffirelli.
Un festival di creatività promosso da Polaris Engineering S.p.a, in cui sperimentare il rapporto uomo-macchina grazie al confronto tra data scientists e artisti in grado di generare un intreccio tra arte e tecnologia.

PerformIA è l’occasione per vedere data science e arte performativa lavorare sinergicamente. Dal loro confronto sono nati tre progetti nel mondo della musica, del teatro e dell’arte visiva, di cui sono state protagoniste tre intelligenze artificiali:
- La Macchina del Collage con Giuseppe Ragazzini, pittore, illustratore e artista visivo;
- De_Sidera con Nàresh Ran, musicista e produttore;
- MetaMoreFaces con Interazioni Elementari, compagnia teatrale.
Alla triade iniziale del progetto si aggiungono anche:
- AION COLLECTIVE: collettivo sonoro impegnato nella sonificazione di spazi reali e digitali.
- THE CURATORS MILAN: collettivo artistico di arte visiva.
Presso la fondazione Zaffirelli, che ha fatto da magico sfondo a questa due giorni è stato possibile visitare il Metaverso di Polaris Engineering Spa tramite appositi visori messi a disposizione dei visitatori, che hanno potuto sperimentare un’esperienza totalmente immersiva tra le opere degli artisti protagonisti del festival.
Ad accompagnare le performance artistiche di PerformIA, un ricco palinsesto di talk tematici dove sono stati portati alla luce evidenze, best case ed applicazioni fondamentali di AI nel mondo moderno.
Alcuni nomi dell’edizione 2022: la Dott.ssa Cecilia del Re – Assessore a Innovazione Tecnologica, Sistemi Informativi e Smart City del Comune di Firenze; la giornalista d’arte Rebecca Pedrazzi; Francesca Attanasio, Storica dell’Arte; Fabio Viola, guru del Metaverso, la community di Legolize e molti altri.